Glossario

Trinità

Gli evangelici accettano la dottrina (il dogma) della Trinità e anche per questo non vanno confusi con i Testimoni di Geova, che la negano. È ben vero che nella Bibbia non si trova la parola “trinità”, ma quando si parla di Dio si parla del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo, cioè in un modo che non è quello degli ebrei e dei musulmani.

Dicendo Trinità non si vuole dire che ci siano tre divinità una accanto all’altra; le immagini che si vedono spesso nelle chiese: di Dio padre, vecchio barbuto, di Cristo uomo e dello Spirito santo colomba confondono le idee più che chiarirle. Si capisce meglio se si ricorda che la parola “persona”, usata parlando della Trinità, significa oggi un individuo, ma anticamente la maschera di un personaggio a teatro. Un attore poteva avere più ruoli e per questo cambiava la maschera (cioè la “persona”) del personaggio. I teologi cristiani presero questo esempio per parlare dell’opera di Dio: Dio è sempre lo stesso, l’unico Signore che però agisce in modi diversi. Per i musulmani Allah è uno, assoluto, cioè fuori del mondo, e tutto decide; per loro Gesù è solo un profeta come Muhammad, mentre per noi cristiani è la presenza di Dio stesso nell’umanità, e quando parliamo dello Spirito santo non pensiamo solo ad una ispirazione divina, ma a Dio stesso che agisce oggi nella nostra vita e nella chiesa.