Glossario

Inferno

Nella tradizione cristiana l’inferno è un luogo dove le anime dei dannati sono condannate in eterno a scontare le loro colpe. Nella Divina Commedia Dante ne ha fatto un soggetto di grande poesia, ma per secoli i cristiani hanno vissuto col terrore dell’inferno e hanno cercato di separarlo con l’invenzione del purgatorio, una specie di inferno limitato nel tempo di cui non c’è però nessuna traccia nel Nuovo Testamento e che la chiesa cattolica ha definito solo nel 1274.

Nella Bibbia si parla spesso del giudizio di Dio e di una possibile condanna; questo sta a significare che nella vita ci sono delle azioni e dei comportamenti che egli approva ed altri che rifiuta.

Per esprimere la condanna di quelli che non erano stati suoi discepoli Gesù usava dire che sarebbero stati buttati “nelle tenebre di fuori” o nella “geenna”, che a Gerusalemme era la discarica delle immondizie.

Con questo egli intendeva dire che la vita di queste persone era fallita, da buttare, senza valore e che di conseguenza queste persone non avrebbero partecipato al Regno di Dio.

Il pensiero di un posto sotto terra (“inferi” significa: che sta sotto) dove persone vivono tormentate da pene per l’eternità è però difficilmente conciliabile con il messaggio dell’Evangelo.