Si rinnova anche quest’anno la celebre giornata di festa che risale agli inizi dell’Ottocento quando la legge del Regno di Sardegna vietava ai sudditi valdesi, proprio nel giorno del 15 agosto, ogni attività lavorativa. I valdesi utilizzarono la festività imposta per una giornata di incontro e di edificazione.
Quest’anno l’appuntamento, organizzato dal Primo Distretto delle Chiese valdesi (che comprende le comunità delle valli pinerolesi), si svolge a Torre Pellice. Dopo il culto al Parco delle Betulle, presieduto dal prof. Daniele Garrone, il moderatore della Tavola valdese, Eugenio Bernardini, rivolgerà ai presenti un breve messaggio. Nel pomeriggio sono previste delle letture sul tema della Riforma a cura di Anna Giampiccoli con l’accompagnamento musicale di Marco Poet. A seguire, una rappresentazione del Gruppo giovani di Pinerolo intitolata “Sulla strada dell’Esilio da Saluzzo a Ginevra”. Inoltre avranno luogo mostre e iniziative culturali al Centro culturale valdese, alla Casa Unionista e alla Biblioteca comunale; via Beckwith ospiterà degli stand riguardanti le attività delle chiese e opere diaconali.