Dal 23 al 27 agosto torna a Torre Pellice l’appuntamento centrale nella vita delle Chiese metodiste e valdesi con un programma di iniziative collaterali
Tra i tanti doni delle Chiese valdesi e metodiste, quello della sintesi non è proprio al primo posto. Ecco perché questa edizione del Sinodo, ridotta nella durata (cinque giorni anziché sei) e sfalsata rispetto alla tradizione (da sabato 23 a mercoledì 27 agosto), appare particolarmente impegnativa e sfidante. Sì, perché la riduzione della durata non si accompagna a un tono minore della profondità dei temi dibattuti e a una marginalità delle decisioni da prendere.
Tutt’altro. Sarà dunque, come titolato dal settimanale Riforma un “Sinodo grande”, seppur sperimentale per la riduzione dei tempi. Come sempre questa assemblea democratica (formata da pastori e da membri di chiesa eletti dalle varie comunità) si svolge a Torre Pellice, nelle Valli valdesi, in provincia di Torino, ed è l’evento centrale di una serie di appuntamenti collaterali di grande interesse, con il tema del “patto” destinato a essere sviluppato più volte nell’anno in cui si celebrano i cinquant’anni del Patto d’integrazione tra valdesi e metodisti.
Cominciamo questa carrellata di incontri con sabato 16 agosto (Centro culturale, ore 17) con l’inaugurazione della mostra sui 160 anni del metodismo in Italia. Domenica 17 (Casa Valdese alle 17), la presentazione del libro di Giorgio Tourn, “La mia Emmaus. Storia di un pastore valdese”. Passiamo al pomeriggio di martedì 19 agosto (Aula sinodale, ore 16) per l’incontro “Ricordando Paolo Ricca”. La giornata prosegue nel pomeriggio (alle 18) con la presentazione del volume “Uniti dalle parole di Gesù”. Il giorno successivo, mercoledì 20 agosto, si apre la mostra fotografica “La versione di Eva” (Centro culturale, ore 18) a cura della Federazione donne evangeliche in Italia e di CaraDonna Collective.
Eccoci a giovedì 21 agosto per il tradizionale appuntamento con la giornata teologica intitolata a Giovanni Miegge sul tema “Patti chiari. Dal Sinai al patto delle Nazioni Unite (Aula sinodale dalle 15 alle 18). Ci avviciniamo a grandi passi al via del Sinodo: venerdì 22 agosto (ore 17, tempio valdese), si tiene “Frontiere diaconali”, l’incontro della CSD- Diaconia Valdese dedicato a “Impegno diaconale nei servizi educativi”. Un’occasione per ragionare sul ruolo della chiesa e della diaconia nel mondo di minori e giovani. Sempre nello stesso giorno l’appuntamento con il Pre-Sinodo della Fgei, la Federazione giovanile evangelica in Italia (ore 18, Casa Unionista).
Sabato 23 agosto alle 15 si ritroveranno i membri del Sinodo (Aula sinodale) per l’inizio dei lavori, con il tradizionale corteo fino al tempio dove (ore 15.30) si terrà il culto di apertura che avrà la predicazione del pastore Peter Ciaccio. In questa formula sperimentale la serata pubblica non sarà di lunedì, ma invece si svolgerà domenica 24 agosto (tempio valdese, ore 21) sul tema “Cerchiamo il bene della città? Nuovi patti per territori che cambiano”.
Durante le giornate sinodali la Federazione donne evangeliche in Italia propone una serie di conversazioni condotte da Daniela Grill (Radio Beckwith evangelica) nella fascia oraria 16-17.
Dal 21 al 27 agosto, alla Casa Unionista si tiene il Sinodo dei bambini: attività e animazioni per bambini e bambine dai 6 ai 12 anni.
