Il 25 gennaio il primo convegno nazionale sui migranti organizzato dalla Diaconia Valdese
Torre Pellice, 15 gennaio 2018
Il 25 gennaio 2018, presso la Galleria d’Arte Moderna (GAM) di Corso Galileo Ferraris, a Torino, si terrà il primo convegno nazionale della Diaconia Valdese – Area Migranti, dedicato all’analisi della situazione di migranti e richiedenti asilo alla luce di vecchi e nuovi progetti di accoglienza, riflettendo sull’importanza della narrazione per affrontare e interpretare immaginari diffusi.
La Diaconia Valdese è l’ente ecclesiastico senza scopo di lucro che raccoglie, collega e coordina l’attività sociale della Chiesa valdese e ne gestisce alcune strutture di assistenza e accoglienza. Da alcuni anni la Diaconia Valdese si occupa anche dell’accoglienza di migranti e richiedenti asilo.
Il convegno ha l’obiettivo di «fornire al pubblico interessato, ai giornalisti e soprattutto agli operatori impegnati nell’accoglienza di rifugiati, richiedenti asilo e migranti, un momento di riflessione sul ruolo dei dispositivi d’accoglienza, sulle politiche migratorie e su quanto oggi l’argomento abbia assunto rilevanza, anche nell’immaginario comune e nella comunicazione generalista. Metteremo a confronto istituzioni, rappresentanti politici e di chiese, operatori dell’informazione e del terzo settore», rileva il presidente della Diaconia valdese – Commissione sinodale per la diaconia Giovanni Comba.
La giornata si articolerà in due momenti: dalle 9 alle 13 il tema sarà «L’accoglienza in Italia tra emergenze e dispositivi strutturali». Dopo i saluti iniziali, che vedranno la presenza anche del Moderatore della Tavola valdese, si susseguiranno gli interventi del prefetto del Ministero dell’Interno Sandra Sarti, del politologo Paolo Naso (Fcei), la testimonianza dell’eritreo Tareke Bhrane, oggi cittadino italiano e presidente del Comitato 3 ottobre, di Daniela di Capua direttrice Sprar, Carlotta Sami portavoce dell’Unhcr e del pastore Francesco Sciotto, moderati dal giornalista di Riforma Gian Mario Gillio.
Nel pomeriggio sarà «La narrazione tra rappresentazioni distorte e nuove identità» il tema affrontato dal presidente dell’Ordine nazionale dei giornalisti, Carlo Verna e dalla docente di Teorie della comunicazione Paola Barretta, dell’Osservatorio di Pavia – Carta di Roma. Interverranno sul tema anche Claudio Paravati, direttore di Confronti, Massimo Gnone dell’Unhcr e Debora Boaglio della Diaconia valdese, moderati dalla giornalista de La Stampa Anna Masera.
La partecipazione è gratuita con iscrizione obbligatoria all’indirizzo entro il 20 gennaio 2018.
Si prega di indicare nella mail se l’iscrizione è da considerarsi per l’intera giornata, oppure, a una delle due sessioni, come da programma allegato. Il seminario è riconosciuto dall’Ordine nazionale dei giornalisti, con 8 crediti deontologici formativi.