Con la chiusura dell’anno ecclesiastico e la sospensione di molte attività (scuole domenicali e catechismo, studi biblici…), arriva anche il momento dei trasferimenti pastorali, che in genere avvengono nei mesi estivi.
Anche quest’anno saranno numerose le comunità metodiste e valdesi a cambiare pastore: questo avvicendamento non è un fatto puramente amministrativo, ma è anche un’importante occasione di scambio e arricchimento, sia per il pastore sia per le comunità . Queste ultime hanno l’opportunità di “sperimentare” modi diversi di svolgere il ministero, in quanto ogni pastore porta con sé il proprio vissuto, arricchito dalle esperienze vissute nelle diverse chiese.
Ma il fatto che di norma i pastori non rimangano in una stessa comunità per più di sette anni è un aspetto fondamentale in una Chiesa come quella valdese, caratterizzata da situazioni eterogenee: lo spostamento da una comunità all’altra dà loro modo di conoscere diverse realtà e avere una visione globale. Quest’ultima risulta particolarmente utile in occasione del sinodo, al quale possono contribuire con una conoscenza più approfondita e ad ampio raggio delle realtà ecclesiastiche sparse sulla penisola.
Le chiese coinvolte quest’anno sono numerose: a Milano cambiano pastora le chiese metodista e valdese, con l’uscita dai ruoli di Eliana Briante, che si trasferirà in Germania, il trasferimento di Dorothee Mack dalla chiesa valdese a quella metodista, e l’arrivo di una nuova pastora dalle Valli valdesi, Daniela Di Carlo.
Per quanto riguarda le Valli valdesi (Torino), oltre ad Angrogna, che accoglierà Marco Di Pasquale, cambieranno pastore a Prarostino, con il ritorno di Donato Mazzarella, mentre la pastora Lucilla Peyrot si trasferirà nel basso Piemonte (chiese metodiste di Alessandria, di Bassignana e di San Marzano Oliveto) e il pastore Bruno Gabrielli da Villar Pellice (che resterà un anno senza pastore titolare) in Puglia.;
Diversi cambiamenti nel secondo distretto (Italia settentrionale) con il trasferimento del pastore Jonathan Terino da Verona in Liguria ( Sanremo, Bordighera, Vallecrosia Imperia e diaspora), sostituito da Laura Testa, da Catania. Piacenza e Cremona salutano la pastora Joylin Galapon che si trasferisce alla chiesa metodista di Roma (v. XX settembre), e sarà sostituita dal pastore Antonio Lesignoli. E ancora, il pastore Jean-Félix Kamba Nzolo conclude il suo settennato trasferendosi dalle chiese di Verbania e Omegna a quelle di La Spezia e Carrara.
Alcuni cambiamenti si sono verificati anche nel IV distretto (Italia meridionale), dove nel quadro degli accordi con l’Unione delle Chiese battiste (UCEBI) per la collaborazione territoriale, Silvia Rapisarda, già pastora della chiesa battista di Catania, è stata nominata (dall’1 febbraio) pastora della chiesa valdese della città . Analogamente, il candidato al ministero pastorale Andrea Aprile è stato assegnato alle chiese valdesi di Riesi, di Agrigento e della sua diaspora, e di Caltanissetta e della sua diaspora, dall’1 luglio.
2 luglio 2015