Ci sarà anche il moderatore della Tavola valdese, pastore Eugenio Bernardini, all’incontro internazionale “Strade di Pace-Paths of Peace” promosso dalla Comunità di Sant’Egidio dal 10 al 12 settembre in Germania, a Mà¼nster e Osnabrà¼ck, in collaborazione con le diocesi cattoliche e le chiese evangeliche delle due città . Alla sessione inaugurale del 10 settembre, interverranno anche la Cancelliera Angela Merkel, il grande Imam di Al-Azhar Al-Tayyeb (massima autorità dell’Islam sunnita, che ha recentemente accolto Papa Francesco al Cairo), il presidente del Niger Mahamadou Issoufou (Capo di Stato di un Paese dove passa il grande flusso dei migranti diretti verso il Nord e strategico per il contrasto al terrorismo) e il presidente del Parlamento europeo, Antonio Tajani.
«Ritengo che sia importante – ha dichiarato il moderatore Bernardini, che interverrà in una tavola rotonda su “La sfida dei migranti: come uscire dalla crisi?” – chiarire una volta di più la visione del nostro intervento sui rifugiati e migranti per rispondere non tanto a chi fa facile polemica politica ma soprattutto a chi ha preoccupazioni comprensibili di fronte a questa emergenza epocale. E la nostra visione è che ci sia un tempo per ogni cosa, come dice il libro biblico dell’Ecclesiaste, c’è il tempo per donare a “casa loro” e quello per accogliere a “casa nostra”; c’è il tempo per costruire un’Africa nuova e quello per proteggere la vita di chi muore nell’Africa vecchia; c’è il tempo lungo dello sviluppo strategico e quello breve dei soccorsi umanitari. E’ giusto lavorare a un “piano Marshall per l’Africa”, è persino doveroso. Ma sapendo che l’aiuto “a casa loro” non può e non deve essere l’alibi per alzare il muro della fortezza Europa. Questo è ciò che ci suggerisce la nostra coscienza cristiana».
5 settembre 2017