Presidente della Deutsche Waldenservereinigung
Cara Moderatora AlessandraTrotta, cari membri del Sinodo, cari fratelli e care sorelle,
mi sento molto onorata nel porgervi il cordiale saluto a nome dell’Associazione dei Valdesi in Germania nell’anno in cui, con svariate iniziative sia in Italia che in Germania, commemoriamo il tricentenario della morte di Henri Arnaud.
Nel ricordare i legami storici che intercorrono tra i Valdesi in Italia e in Germania, li rinforziamo e ne prendiamo rinnovata coscienza. Perciò sono felice nel constatare che quest’anno di commemorazioni fa già spuntare germogli, sperando che diventino frutti. È nata infatti l’idea che una delegazione della Chiesa Evangelica del Württemberg (Landeskirche) venga a visitare la Chiesa Valdese in Italia, con lo scopo di conoscerne meglio la realtà e individuare una collaborazione più stretta in un dialogo comune.
Il motto che la nostra Associazione ha scelto per commemorare il tricentenario della morte di Henri Arnaud durante quest’anno è Fede e Resistenza. È un anno in cui tutti noi siamo segnati dalla pandemia e in mezzo a confusioni, sfide, preoccupazioni e difficoltà , siamo chiamati a testimoniare la nostra fede davanti al mondo. Egualmente però siamo sfidati ad opporre resistenza di fronte ad ogni torto, ingiustizia e indifferenza ovunque questo avvenga, intorno a noi, in Europa e nel mondo.
Portando speranza, resistendo là dove empietà , stanchezza e frustrazione prendono il sopravvento, come Alessandra Trotta ha detto in modo puntuale nel suo saluto portato al Sinodo del Württemberg in primavera: “…Servire – come contagiatori di speranza e buoni amministratori della svariata grazia di Dio”.
Care sorelle e cari fratelli,
in questo senso voi siete per me e per i Valdesi in Germania esempio e modello: “contagiatori di speranza”, con il vostro atteggiamento spirituale e l’impegno diaconale che ne deriva, proprio ora nel mezzo della pandemia, adempiendo al comandamento evangelico.
Ancora una volta si percepisce una costante nella storia dei Valdesi: non si tratta di essere una grande chiesa, ma una chiesa coerente, conscia della vocazione che ha ricevuto e che mette in pratica.
Così il mio sguardo torna ad Henri Arnaud che diceva di se stesso: “Predico. Combatto. Ho una doppia vocazione.”
Questo vale oggi anche per noi, combattere nella difficile situazione in cui ci troviamo, difendendo la nostra fede di fronte alle frecce che poteri malvagi – tali come un leone ruggente che sembra volerci divorare – ci scoccano per farci vacillare.
Quindi, care sorelle e cari fratelli, dal profondo del cuore e con affettuoso rispetto, vi dico grazie per il vostro Esserci – per l’esempio che ci date. Vi incoraggiamo a non cedere, a restare vigilanti. “…ricerca la giustizia, la pietà , la fede, l’amore, la costanza e la mansuetudine. Combatti il buon combattimento della fede, afferra la vita eterna alla quale sei stato chiamato e in vista della quale hai fatto quella bella confessione di fede in presenza di molti testimoni” I Timoteo 6,11-12.
Siete una voce importante per me, per noi, in Italia e nell’ecumene mondiale.
Sappiate che mi impegnerò con tutti i mezzi che ho a disposizione con e nella Associazione dei Valdesi in Germania per sostenervi, pur sapendo che questi mezzi sono modesti e le nostre debolezze spesso grandi.
Siete nei nostri cuori, nei nostri pensieri e nelle nostre preghiere.
Sperando di rivedervi presto – già in settembre quando forse alcuni di voi verranno in Germania per prendere parte a una commemorazione nell’ambito del tricentenario – chiudo ora con le parole tratte dalle Istruzioni di Gianavello ad Arnaud – (perché senza Gianavello non ci sarebbe il tricentenario di Arnaud), parole che sono un richiamo oggi anche per noi:
“Se vi imbattete in ostacoli, non perdete la pazienza, bensì raddoppiate il coraggio! Nulla sia più forte della vostra fede! Chi crede in Dio vivrà e mai perirà “.
Che il Signore vi accompagni con il Suo Spirito in tutte le decisioni che dovete prendere sulle svariate e importanti tematiche concernenti la vita delle vostre chiese e vi doni saggezza.
Il Signore vi benedica e vi guardi; il Signore faccia risplendere il Suo volto sopra di voi e vi sia propizio; il Signore alzi il Suo volto verso di voi e vi dia la sua pace!
In Cristo uniti tra sorelle e fratelli
Con rinnovato affetto
Dorothea Vincon
Presidente dell’Associazione dei Valdesi in Germania