«Gesù dice: state attenti e guardatevi da ogni avarizia»
La società a livello globale, negli ultimi anni, ha visto un’accelerazione degli spostamenti delle ricchezze: sempre meno persone straricche accumulano una sempre più grande fetta della ricchezza globale. Così l’1% più ricco dell’umanità possiede da anni più di quanto possiede il restante 99%.
Gesù mette in guardia i suoi contro l’avarizia. Per spiegarlo, racconta la storia di un contadino ricco. Il contadino possedeva molte terre e in un anno ha avuto la fortuna di raccogliere un raccolto così ricco che i suoi magazzini precedenti non erano sufficienti. Vuole costruire un granaio ancora più grande. In un monologo, egli si dice: “ora posso vivere in pace”. La risposta di Dio: “Sciocco!” La Bibbia considera sciocco un uomo egoista che dimentica il prossimo, e quindi anche Dio.
Oggi Gesù direbbe “Sciocco” non solo a una persona ma all’intero sistema globale che non funziona.
Dobbiamo riconoscere che questo sistema ha imposto la logica del profitto a tutti i costi, senza pensare all’esclusione sociale o alla distruzione della natura. Gesù invita ad un cambiamento, un vero cambiamento, un cambiamento delle strutture. Questo sistema non è più accettabile; gli schiavi moderni non lo sopportano, i lavoratori non lo sopportano, le comunità non lo sopportano, i popoli non lo sopportano e la terra non lo sopporta più.
Il contrario di avarizia? Condivisione! Se iniziassimo da qui, ci libereremmo dal dover consumare e possedere e entreremmo in una società in cui non conta il possesso ma la condivisione.