ArticoliIl Vangelo ci parla

La vita con Dio è una festa

La gioia che viene dallo stare insieme, festeggiare e rallegrarsi per una buona notizia è esattamente ciò che dovremmo provare quando ci avviciniamo a Dio

Venuto a mancare il vino, la madre di Gesù gli disse: «Non hanno più vino»”.
Giovanni 2,3

Secondo l’Evangelo di Giovanni, durante le nozze di Cana avviene la prima apparizione pubblica di Gesù. Nel pieno dei festeggiamenti il vino finisce, la madre glielo fa notare e Gesù trasforma l’acqua in vino.

Che Gesù si occupi di questo fatto può lasciarci un po’ interdetti. È semplicemente finito il vino, era proprio necessario un miracolo? Non ci sono ammalati da guarire, morti da resuscitare, posseduti da salvare, affamati da nutrire, perché sprecare energie per occuparsi di chi sta festeggiando?

Eppure Gesù inaugura il suo ministero in questo modo: la festa è a rischio e Gesù con il suo intervento la fa proseguire. Certo, non è l’unica cosa per cui è venuto, ma è comunque l’inizio. Anzi, questo segno sembra essere la chiave di lettura di tutto il resto.

Il messaggio da prendere sul serio è che la festa non è secondaria. La gioia che viene dallo stare insieme, festeggiare e rallegrarsi per una buona notizia è esattamente ciò che dovremmo provare quando ci avviciniamo a Dio, quando Dio ci incontra, quando ci riuniamo nel Suo nome.

Gesù inizia dicendo: la vita con Dio è una festa. Significa che la volontà di Dio per noi è di creare qualcosa di bello, piacevole, che ristora, che rigenera, che mette in relazione, che dona allegria. Cana è un simbolo. La festa è il segno della grazia, dell’abbondanza, della generosità, ovvero tutto l’opposto dell’accumulazione, del controllo, della limitazione.

Dio non vuole per nessuno una vita di monotonia, di paura, di austerità e severità. La festa mancata, la festa interrotta, la festa rimasta a metà, non sono possibili. Se la tua vita non ti consente di vivere pienamente la festa con Dio non va bene, bisogna rimediare, perché potresti non capire quello che Dio in Gesù ti sta per raccontare.

Condividi su: