La famiglia al centro di una tavola rotonda promossa dalla Pontificia Università Lateranense e dall’Ufficio Nazionale per la pastorale della famiglia della Conferenza Episcopale Italiana
Torre Pellice, 17 Luglio 2018
A Madonna di Campiglio (TN) è in svolgimento, da domenica 8 a sabato 21 luglio 2018, il percorso iniziale di due settimane estive del Corso di alta formazione in consulenza familiare con specializzazione pastorale proposto dalla Pontificia Università Lateranense – Istituto Superiore di Scienze Religiose Ecclesia Mater e l’Ufficio Nazionale per la pastorale della famiglia della Conferenza Episcopale Italiana. Intitolato “La forza dell’amore. Vino nuovo in otri nuovi (Mc 2, 22)”, il corso diretto da Giuseppe Lorizio, professore ordinario di teologia fondamentale, si rivolge a sposi, sacerdoti e seminaristi, religiosi/e al fine di formare persone che desiderano mettersi al servizio della “Chiesa in uscita”, animando sul proprio territorio l’annuncio del Vangelo del matrimonio e della famiglia.
Mercoledì 11 luglio è stata ospitata una tavola rotonda sulla famiglia nelle diverse confessioni cristiane, a cui ha partecipato Paola Schellenbaum, già membro della Commissione “Famiglie, matrimonio, coppie, genitorialità ” della Tavola Valdese, per una sessione di quattro ore, che ha presentato una relazione cui è seguita una discussione articolata e approfondita sul nuovo documento approvato dal Sinodo valdese nel 2017.
Lo spirito di autentico ascolto, dialogo e confronto, nella reciprocità degli interrogativi, ha investito i partecipanti che numerosi hanno manifestato prossimità in un cammino ecumenico convergente, pur nelle divergenze che permangono a livello dottrinale nel concetto antropologico di matrimonio e di famiglia nelle rispettive confessioni cristiane (cattolica, protestante, ortodossa).
In questo confronto a più voci, in cui la Chiesa di Gesù Cristo si riscopre come comunità ermeneutica e profetica, ha fatto irruzione la vita concreta dei credenti che incoraggia una riflessione non solo di principio e teorica, ma attenta ai modi cristiani di vivere la vita familiare e comunitaria, anche rispetto alle diversità .