“Due di loro se ne andavano in quello stesso giorno a un villaggio di nome Emmaus, distante da Gerusalemme sessanta stadi; e parlavano tra di loro di tutte le cose che erano accadute. Mentre discorrevano e discutevano insieme, Gesù stesso si avvicinò e cominciò a camminare con loro. Ma i loro occhi erano impediti a tal punto che non lo riconoscevano. Egli domandò loro: «Di che discorrete fra di voi lungo il cammino?»”. Luca 24, 13-17
Due discepoli – probabilmente un uomo e una donna – si allontanano da Gerusalemme, i giorni passati hanno cambiato tutto. La loro speranza che Gesù avesse liberato Israele è stata cancellata. Tutto è avvenuto diversamente: Gesù è morto sulla croce sul Golgota. Tre giorni dopo i due discepoli, camminando verso Emmaus, cercano la distanza, ma dentro sono ancora pieni di ciò che è accaduto. Sono così tristi che non si accorgono nemmeno quando Gesù si avvicina a loro. Il vissuto blocca le loro menti e i loro sensi, tutto gira intorno all’evento traumatico, alla perdita della loro speranza.
Anche se alcune donne hanno raccontato loro della tomba vuota, e dell’angelo, nonostante la loro affermazione che Gesù sia vivo, i discepoli sulla strada di Emmaus non riescono a fidarsi di ciò che credono impossibile. Trovare fiducia dopo un lutto è così difficile che a volte il buio ci può sembrare la scelta migliore rispetto al rischio di perdere di nuovo la speranza. La paura e la fede nella nostra vita sono legati. Al pastore battista Martin Luther King viene attribuita questa frase: “La paura bussò alla porta, la fede andò ad aprire e vide che non c’era nessuno”. I discepoli sulla strada di Emmaus sentono solo la paura, ancora non si possono fidare, la Pasqua per loro è qualcosa di incredibile.
Gesù cammina accanto a loro, ma non li critica e non li giudica per la loro infedeltà. Anzi, si avvicina con interesse e ascolta con pazienza la loro storia. Gesù sa che, per fidarsi, uomini e donne hanno bisogno di essere ascoltati, di poter parlare di ciò che appesantisce il loro cuore. Gesù rimane lì e cammina accanto a loro…