Per il secondo anno consecutivo un gruppo di pastori delle chiese metodiste e valdesi trascorre due mesi negli Stati Uniti per condividere le esperienze delle chiese protestanti di quel grande paese.
Si tratta di un progetto promosso e organizzato dall’American Waldensian Society – organismo di sostegno alla Chiesa valdese, istituito nel 1906 a New York e che da oltre un secolo garantisce aiuti alla Chiesa valdese sia in Italia che nel Rio de la Plata – e denominato EFFE, cioè “Esperienza di formazione e di fraternità ecumenica all’estero”. Che cosa vuol dire esperienza? Vuol dire che i pastori e le pastore che vi partecipano condividono la vita di una comunità del Nordamerica, cercando di coglierne buone pratiche utili ad arricchire il proprio ministero in Italia. Un’opportunità di conoscenza e condivisione ma anche un’esperienza per riflettere a distanza sul proprio lavoro e sulle sue prospettive al momento del ritorno in Italia.
Si trovano attualmente negli USA la pastora Mirella Manocchio e i pastori Davide Rostan (entrambi a Chicago) e Peter Ciaccio (a Seattle).
Le chiese americane, partner del progetto, sono la Presbyterian Church, la Reformed Church e la United Church of Christ con le quali da oltre un secolo i valdesi italiani coltivano rapporti di amicizia e solidarietà reciproca.
25 febbraio 2016
