Il pastore Eugenio Bernardini esprime le congratulazioni della Tavola Valdese e la fiducia nel proseguimento della tradizione di incontri a Noemi Di Segni che risponde con parole di vicinanza e condivisione.
Alla Presidente della UCEI, Unione delle comunità ebraiche italiane, Noemi Di Segni
Gentile Presidente,
a lei e al nuovo Consiglio dell’Unione delle comunità ebraiche, le congratulazioni e gli auguri di buon lavoro da parte mia e della Tavola valdese.
Nel lungo cammino per i diritti e la libertà religiosa, valdesi ed ebrei si sono spesso incontrati unendo la loro azione in difesa di fondamentali principi di pluralismo e di laicità .
Di fronte alle nuove sfide e alle nuove opportunità che si aprono di fronte a noi, sono fiducioso che avremo modo di proseguire e rinnovare questa tradizione di incontri, scambi e collaborazioni.
Il dialogo interreligioso, l’affermazione di un nuovo pluralismo religioso che comprende nuove comunità e nuove tradizioni spirituali, il contrasto a ogni forma di antisemitismo, razzismo e xenofobia, la costruzione di sostenibili programmi di accoglienza e integrazione dei migranti e dei profughi sono temi sui quali spero avremo modo di discutere e confrontarci.
Con viva cordialità , cara Presidente, buon lavoro.
Per la Tavola valdese
il moderatore
past. Eugenio Bernardini
4 luglio 2016
Risposta della Presidente dell’UCEI
Al past. Eugenio Bernadini, moderatore della Tavola Valdese
Illustrissimo pastore Bernardini,
ricevo con immenso piacere le Sue felicitazioni e La ringrazio per le Sue parole di vicinanza e condivisione. Le sfide comuni che ci attendono potranno essere affrontate solo con la forza di guardare al futuro traendo insegnamento dalle esperienze passate e dalle nostre tradizioni. Il mio impegno, assieme all’intero Consiglio, sarà quello di fortificare il dialogo interreligioso e di porgere un contributo positivo alla vita della società italiana e alle sue Istituzioni, chiamate oggi a rispondere a molteplici e profondi interrogativi.
Augurandomi che le realtà ebraiche del nostro Paese possano essere uno stimolo per tutti, in termini di condivisione dei valori, di idee e di contenuti.
Le invio i miei più cordiali saluti, Shalom
Dott.ssa Noemi Di Segni
6 luglio 2016