ArticoliEcumenismo in azione

Il cristianesimo mondiale in un’epoca di mobilità accelerata

Un convegno internazionale organizzato dalla Facoltà valdese di teologia e dalla Comunione mondiale di Chiese riformate

La mobilità geografica per motivi di fede è stata una caratteristica delle Chiese riformate fin dai loro inizi nel XVI secolo. Questa mobilità ha reso tale componente del cristianesimo occidentale un fenomeno globale, radicato in contesti comunitari culturalmente specifici e di conseguenza diversi, con la capacità di rimodellare la propria organizzazione in base ai diversi contesti. 

Il convegno internazionale che avrà luogo a Roma dal 22 al 23 novembre 2024, organizzato dall’Ufficio ecumenico riformato della Comunione mondiale di chiese riformate a Roma e la Facoltà valdese di teologia, si concentrerà sull’impatto della migrazione e della mobilità geografica sulla realtà e sulla teologia della Chiesa. 

Il convegno sarà strutturato in tre sessioni con una conferenza pubblica il venerdì.

La prima sessione, nel pomeriggio di venerdì 22 novembre, affronterà il quadro sociologico delle esperienze migratorie contemporanee e le loro conseguenze sulla vita ecclesiale in Italia e in Europa e su scala globale.

La seconda sessione (nella mattinata di sabato 23 novembre) si concentrerà su come le diverse discipline teologiche riflettono sulle esperienze migratorie. L’850° anniversario del movimento valdese sarà incluso in questa riflessione. 

Infine, nella terza sessione (nel pomeriggio di sabato 23 novembre), l’impatto della migrazione e della mobilità sulle relazioni ecumeniche e sul lavoro teologico ecumenico sarà tematizzato in dialogo con voci ecumeniche significative. 

Affrontando questi temi a Roma, l’Ufficio ecumenico riformato intende dare spazio a una riflessione teologica sul potenziale ecumenico delle esperienze interculturali di mobilità. Le chiese riformate stanno cercando modi per sviluppare il concetto di mobilità, un aspetto essenziale della propria tradizione ecclesiale, una risorsa significativa per l’impegno ecumenico. 

Tutte le tradizioni cristiane hanno sviluppato strategie per affrontare le migrazioni e la mobilità. In dialogo con i partner ecumenici, il convegno si propone di esplorare come questi approcci possano arricchire la nostra comprensione delle relazioni e dei dialoghi ecumenici e fornire nuovi stimoli alla nostra testimonianza del Vangelo di Gesù Cristo. 

Qui il programma del convegno. Il convegno è gratuito e occorre registrarsi al seguente link: https://forms.office.com/r/FNazcruSRg

Condividi su: