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Gli evangelici scrivono a Conte e Salvini

Con una lettera al Premier Conte e al ministro Salvini, il presidente della Federazione delle Chiese evangeliche in Italia (FCEI), pastore Luca M. Negro, e il moderatore della Tavola valdese, pastore Eugenio Bernardini, hanno espresso la disponibilità  ad accogliere i profughi soccorsi dalla nave Open Arms lo scorso 2 agosto.

“Questo gesto – spiegano i due esponenti protestanti – ha per noi un significato eminentemente umanitario e risponde, oltre che alla vocazione evangelica all’accoglienza e all’amore cristiano, all’esigenza urgente di portare in salvo persone già  provate e colpevoli di nient’altro che sfuggire da guerre e persecuzioni”.

Sia la FCEI, attraverso il programma Mediterranean Hope, che la Tavola valdese, per mezzo della Diaconia valdese, sono impegnate in attività  di accoglienza riservate, in buona parte, ai beneficiari del progetto dei “corridoi umanitari“.

“La nostra proposta – spiegano i due pastori – nasce dall’apprezzamento della soluzione trovata in casi analoghi quando altri profughi arrivati in Italia sono poi stati parzialmente ricollocati sulla base di accordi con alcuni Stati europei. Come si ricorderà , in quei casi quote di migranti furono accolte dalle strutture della Conferenza episcopale italiana. Per consolidare questo modello operativo, siamo da tempo impegnati presso le Chiese protestanti e gli organismi ecumenici europei, perché sostengano attivamente politiche di accoglienza condivise e solidali.”

8 agosto 2019

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