Roma (NEV), 28 aprile 2017 – «Sarà un happening, un Kirchentag, in ogni caso una festa per ricordare un cammino di 500 anni che vogliamo condividere con tutta la cittadinanza». Così il pastore valdese Giuseppe Platone ha descritto, in un’intervista rilasciata alla rubrica di RaiRadio1 “Culto evangelico”, la Festa italiana per il Cinquecentenario della Riforma, prevista a Milano dal 1° al 4 giugno prossimi. Quattro giorni ricchi di eventi che rappresentano i diversi campi d’impegno delle chiese protestanti italiane: da un flashmob di testimonianza al Parco Sempione, al “protestantesimo arcobaleno” del programma di intercultura e integrazione “Essere chiesa insieme”; da una bolla del silenzio contro la violenza sulle donne a una liturgia ecumenica di pentecoste. E poi, momenti musicali, laboratori biblici, programmi per bambini, rappresentazioni teatrali, la convivialità della cena “A tavola con Lutero” e molto altro – tra cui anche la Giornata della Chiesa evangelica luterana in Italia (CELI) che allestirà degli stand nel giardino della chiesa cristiana protestante in via Marco de Marchi 9.
«L’iniziativa – ha spiegato Platone – è stata presa dagli esecutivi delle chiese battiste, luterane, metodiste e valdesi che hanno chiesto alle chiese locali del capoluogo lombardo di organizzare un evento nazionale». Alla fase organizzativa, oltre alle quattro chiese citate, hanno quindi preso parte anche l’Esercito della Salvezza e la chiesa avventista milanesi.
Nell’ampio programma «non potevamo dimenticare che domenica 2 giugno è la Festa della Repubblica – ha spiegato ancora Platone -. Per questo abbiamo previsto il dibattito “Cittadini e cittadine credenti: le religioni nello spazio pubblico”. Il giorno clou sarà però il sabato 3 giugno. Nel primo pomeriggio organizzeremo un corteo per attraversare a piedi la Milano storica ed entrare nel “Teatro Dal Verme”, dove si svolgeranno un culto di ringraziamento e successivamente una liturgia ecumenica», precisa Platone che è anche il presidente del Consiglio delle chiese cristiane di Milano. «L’aspetto ecumenico è la grande novità di questo Cinquecentenario della Riforma – ha dichiarato Platone -. Per 500 anni siamo stati gli uni contro gli altri; ora siamo insieme. è un’epoca nuova che ci rafforza nel cammino di una testimonianza cristiana autentica».
Tratto dal NEV