«Io dunque, il prigioniero del Signore, vi esorto a comportarvi in modo degno della vocazione che vi è stata rivolta, con ogni umiltà e mansuetudine, con pazienza, sopportandovi gli uni gli altri con amore, sforzandovi di conservare l’unità dello Spirito con il vincolo della pace. […] Colui che è disceso, è lo stesso che è salito al di sopra di tutti i cieli, affinché riempisse ogni cosa.»
Anche il secondo testo proposto dal nostro “lezionario” Un giorno Una parola per il mese di ottobre ci propone di riflettere sugli effetti concreti della nostra fede nel Dio biblico e sulla sfida di vivere cambiando prospettiva.
E penso che sia proprio un buon momento dell’anno per farlo. Da poco tornati dalle vacanze, siamo nella fase in cui cerchiamo di impostare il nuovo anno di impegni familiari, lavorativi, sociali. Ed è opportuno cercare di farlo tenendo presente ciò che è veramente importante. L’apostolo Paolo ci dice: comportatevi in modo degno della vostra vocazione. Cioè non cercate riconoscimenti superficiali, successi facili, benessere che mette in secondo piano gli interessi degli altri e delle altre. Comportatevi con umiltà e mansuetudine e pazienza.
Tre attitudini solitamente del tutto sottovalutate e messe tra parentesi. Siamo abituati a pensare che ha successo chi riesce a imporsi, chi riesce a non pensare troppo alle conseguenze delle proprie azioni, chi riesce a raccogliere subito i frutti del proprio impegno.
In realtà la Bibbia ci invita a vivere appunto con umiltà , mansuetudine e pazienza perché alla base di tutto c’è l’amore. L’apostolo Paolo scrive: sopportandovi gli uni gli altri con amore! L’amore è fondamentale per rispettare i tempi degli altri, i desideri delle altre, le loro aspirazioni, i loro bisogni, per vivere costruendo in mondo che abbia equilibrio, in cui regni la pace.
E tutto ciò è possibile se invertiamo totalmente il nostro modo di pensare la nostra vita. Colui che è disceso, è lo stesso che è salito al di sopra di tutti i cieli. Ha veramente successo chi si mette al servizio degli altri, chi cerca di seguire concretamente l’esempio di Cristo.
