«La fede è certezza di cose che si sperano, dimostrazione di realtà che non si vedono»
Finalmente abbiamo una risposta chiara e convincente riguardo alla fede cristiana, ma nonostante la chiarezza di questa definizione io credo che in tutti noi rimanga ancora un ampio spazio per domande riguardo alla fede.
Per molti la fede è conquista di conoscenze religiose; per altri è la forza spirituale frutto di sacrifici; e ancora per altri è abbandono nel mistero della religione. Parlando della fede cristiana è necessario riflettere riguardo ad alcune questioni.
Nella nostra vita gli occhi possono vedere un mondo di sofferenza e di violenza, di sconfitte e di oppressioni. In mezzo a questa dura realtà i nostri occhi non possono vedere un’altra realtà . Siamo non vedenti e attorno a noi vi è solo oscurità e dolore.
Per vedere qualcosa di altro e vedere in libertà , per contemplare e per trovare la giustizia e la pace, occorre non utilizzare i nostri occhi, ma il dono che Dio ci offre, cioè il suo amore. Questo amore trasforma il nostro cuore e con esso riusciamo a vedere le cose che si sperano e che danno speranza di vita vera.
La fede è questo dono dell’amore di Dio. Un dono posto nelle nostre mani senza meriti e senza condizionamenti. Un dono che ci permette di operare con il cuore e non più con la mente perché è frutto di amore.
Nel romanzo Il piccolo principe, una volpe misteriosa promette di rivelare al bambino i più grandi segreti della vita. E alla fine il segreto è molto semplice: non si vede bene se non col cuore!