Il 17 maggio le chiese metodiste e valdesi aderiscono alla giornata contro l’omobilesbotransfobia
Torre Pellice, 10 maggio 2021
Il 17 maggio anche le chiese metodiste e valdesi aderiscono alla giornata internazionale contro l’omobilesbotransfobia, ricordando le numerose vittime della violenza legata al genere e all’orientamento sessuale affinché le nostre comunità cristiane sappiano fare spazio a tutti, per diventare sempre più luoghi di accoglienza e sostegno verso le persone LGBTQ+ e verso ogni persona colpita da discriminazione. Una discriminazione contro cui il Sinodo delle chiese metodiste e valdesi del 2015 invitò le comunità a mantenere alta l’attenzione.
Il versetto scelto quest’anno dalle comunità cristiane per la giornata è tratto dalla dalla seconda lettera di Paolo ai Corinzi 3, 17: “Dove c’è lo Spirito del Signore c’è libertà “.
La Commissione fede, genere e sessualità delle chiese battiste, metodiste e valdesi, in collaborazione con la Rete evangelica fede e omosessualità (Refo), ha preparato la liturgia e la scheda omiletica per la giornata.
“Molti anni fa – dichiara la pastora Daniela Di Carlo, coordinatrice della Commissione – la teorica femminista Alessandra Bocchetti diceva che occorre il perfetto silenzio sull’essere donna per poter capire quando il mondo è diventato davvero un luogo giusto e inclusivo. Io vorrei dire la stessa cosa ora: mi piacerebbe ci fosse il perfetto silenzio sulla comunità LGBTQ+ e che tutti e tutte potessero sentirsi inclusi in quello che noi chiamiamo mondo. Purtroppo, però, esistono ancora luoghi nei quali il genere rappresenta un problema. E dunque occorre mettersi al lavoro, tutti quanti insieme, per proseguire questo cammino di inclusione”.