ArticoliDiaconia: servire il prossimo

Domenica della Diaconia: supporto ai minori stranieri bloccati alle frontiere

Il 5 dicembre la colletta sarà  destinata al progetto attivo a Ventimiglia, Oulx e Trieste

Torre Pellice, 29 Novembre 2021

Ogni anno la Domenica della Diaconia, che si celebra nel tempo di Avvento perché l’incarnazione del Cristo è opera di salvezza, vicinanza, condivisione, relazione, aiuto e ristabilimento, in una parola è diaconia, è un’occasione per le chiese metodiste e valdesi per parlare delle attività  della Diaconia Valdese CSD e offrire un contributo per il loro sostegno.

La colletta raccolta durante il culto del 5 dicembre prossimo verrà  destinata al progetto Open Europe, attivo da anni a Oulx e Ventimiglia, e da poco tempo anche a Trieste, che si occupa di sostenere persone migranti in transito presso questi tre luoghi di frontiera. In particolare, quanto offerto dalle chiese sarà  utilizzato per rafforzare l’impegno di Servizi Inclusione della Diaconia Valdese a favore dei minori stranieri bloccati presso le frontiere.

I minori soli incontrati da gennaio 2021 nell’ambito del progetto sono stati circa cinquecento: ad essi la Diaconia Valdese ha fornito assistenza legale e orientamento sociale. Dal 24 febbraio 2021 è inoltre attivo a Ventimiglia, in collaborazione con Save the Children e grazie alla messa a disposizione, per i primi tre mesi di intervento, di alcuni locali della Casa Valdese di Vallecrosia, uno spazio di rifugio notturno per minori soli in transito: l’obiettivo è fornire un luogo sicuro e confortevole dove passare la notte, avere un pasto caldo e un cambio di vestiti; un servizio che può sembrare minimo ed essenziale, ma che per molti garantisce, dopo mesi di percorso estenuante, il primo vero momento di riposo, nonché una notte sicura. Da fine febbraio a fine ottobre 2021 sono stati accolti 215 ragazzi.

Per maggiori informazioni visita la sezione news del sito www.diaconiavaldese.org

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