L’Atto dichiarativo venne preparato da una apposita commissione incaricata di predisporre un documento con l’intento di chiarire alcune espressioni della Confessione di fede ritenute “o non chiare o troppo assolute se debbono intendersi ad litteram”. Il progetto definitivo dell’Atto dichiarativo, previo parere del Corpo pastorale, venne approvato dal sindo con 24/SI/1894.