Il dialogo ecumenico nel nostro tempo

Documento elaborato dalla Commissione consultiva per le Relazioni ecumeniche (CCRE), incaricata dalla Tavola valdese di redigere un testo di orientamento generale sul dialogo ecumenico in Italia e in Europa.
Il documento è stato ricevuto dal Sinodo del 2018

Ecclesia semper reformanda est (Assisi, 22 novembre 2017)

Messaggio alle Chiese dai convegni ecumenici di Trento 2016 ed Assisi 2017.
Il documento è frutto di un importante confronto ecumenico che è stato avviato tra le chiese della Federazione delle Chiese evangeliche in Italia (FCEI), l’Ufficio per l’ecumenismo e il dialogo interreligioso della CEI, la Chiesa avventista del settimo giorno, la Chiesa anglicana e alcune chiese dell’oriente come le Chiese ortodosse, la Chiesa copta, la Chiesa armena.

Valdesi, metodisti e pentecostali in dialogo

A partire dal 1998, una commissione mista – composta di valdesi e metodisti, da un lato, e da un numero consistente di responsabili di chiese pentecostali, dall’altro – ha dato vita ad un percorso di dialogo tra valdesi, metodisti e pentecostali. Il cammino di dialogo ha prodotto alcuni documenti che vengono riportati qui di seguito: si tratta del Documento comune sul dialogo, del documento sulla Comprensione della Scrittura e del Documento sull’ecumenismo. Le Chiese pentecostali che hanno partecipato al percorso di dialogo sono di seguito indicate: Chiesa apostolica in Italia; Chiesa cristiana pentecostale italiana; Chiesa evangelica internazionale; Chiesa indipendente di Napoli; Chiesa pentecostale di Catania; Chiesa Pentecostale di Giugliano, Napoli; Chiesa Pentecostale di Napoli/Secondigliano; Chiesa pentecostale di Reggio Calabria; Chiesa pentecostale indipendente di Roma; Chiese “Elim” in Italia; Chiese “Parola della Grazia”; Chiese pentecostali indipendenti; Chiese del “Pieno Evangelo”; Chiese della Valle del Sele; Missione Nuova Pentecoste. Molte di queste chiese hanno dato origine alla Federazione delle Chiese pentecostali in Italia.

Charta œcumenica

Linee guida per una crescente collaborazione tra le Chiese in Europa.
Documento sottoscritto a Strasburgo il 22 aprile 2001 dal presidente della Conferenza delle Chiese europee (KEK) e il presidente del Consiglio delle Conferenze episcopali d’Europa.

Testo applicativo al Testo comune sui matrimoni

Testo elaborato, secondo quanto previsto nella conclusione del “Testo comune sui matrimoni”, al fine di rendere operative le indicazioni pastorali contenute nel testo stesso ed è parte dell’accordo bilaterale raggiunto sul tema dei matrimoni misti (o interconfessionali) dalle Chiese metodiste e valdesi e dalla Conferenza Episcopale Italiana. Il testo è stato approvato dal Sinodo nel 2000.