La Federazione delle chiese evangeliche raccoglie fondi per l’emergenza COVID-19
Torre Pellice, 14 Aprile 2020
Il presidente della Federazione delle chiese evangeliche in Italia (FCEI) pastore Luca M. Negro rilancia la sottoscrizione aperta dalla FCEI, chiedendo sostegno finanziario a un’azione che ha definito tre priorità .
“Chiediamo aiuto – spiega il pastore Luca Maria Negro – per continuare l’azione di primo intervento di distribuzione di dispositivi sanitari presso case di riposo, presidi sanitari, ospedali che ne abbiano ancora bisogno. Al tempo stesso intendiamo distribuire pacchi alimentari a individui e famiglie in gravi difficoltà e che il sistema pubblico fatica a raggiungere.
In questa prospettiva abbiamo già programmato degli interventi in Sicilia, con la Casa delle culture di Scicli che opera nel quadro del nostro programma Mediterranean Hope, in Calabria nell’area della Piana di Gioia Tauro, dove da alcuni mesi è attivo un altro presidio di Mediterranean Hope e, rispondendo all’appello del Laboratorio di Quartiere Giambellino Lorenteggio, nel quartiere popolare del Giambellino, a Milano.
Un secondo filone d’intervento prevede il sostegno a progetti di smantellamento dei campi degli immigrati impegnati nell’agricoltura stagionale. D’intesa con le autorità locali stiamo lavorando a un grande progetto di ricollocazione nell’area di Gioia Tauro, eliminando così luoghi insani e ad alto rischio per la salute pubblica.
Infine, la terza priorità riguarda i programmi di monitoraggio della pandemia e il sostegno a campagne informative e di sensibilizzazione. Anche se i dati mostrano una situazione in miglioramento, infatti, non possiamo ignorare il rischio di colpi di coda e ondate di ritorno, e per questo sentiamo il dovere di sostenere anche chi svolge azioni di monitoraggio come l’Osservatorio di Medicina Democratica a Milano.
Ringraziando sin d’ora le chiese, le fondazioni e gli individui che aderiranno al nostro appello, ribadiamo il nostro impegno a concentrare gli interventi in un’azione a favore dei soggetti più deboli e vulnerabili. Evangelicamente, mettiamo gli ultimi al primo posto”.
A questo link le coordinate bancarie della sottoscrizione.
Tratto da Nev.it