La moderatora della Tavola Valdese scrive alla senatrice Segre ricordando la battaglia comune di Ebrei e valdesi e metodisti per l’uguaglianza, i diritti delle minoranze e il pluralismo
Torre Pellice, 5 Novembre 2019
A pochi giorni dal voto del Senato che ha istituito una Commissione contro il razzismo e l’antisemitismo, la moderatora della Tavola Valdese, diacona Alessandra Trotta, ha inviato una lettera di ringraziamento e sostegno alla senatrice a vita Liliana Segre che si è tenacemente impegnata a favore del provvedimento.
“Preoccupa e addolora che questo provvedimento, che ha qualificato moralmente e civilmente il Parlamento italiano, non abbia trovato un unanime supporto. Riteniamo, infatti, che di fronte alla tutela dei diritti umani e delle libertà fondamentali riconosciuti dalla nostra bellissima Carta Costituzionale le forze politiche dovrebbero avvertire l’esigenza superiore di non dividersi. In Italia, come nel resto del mondo – prosegue la lettera – la sottovalutazione e una lettura benevola e semplificata dei fenomeni di odio hanno creato un terreno favorevole al ripetersi di fatti gravi e violenti, che confidiamo la Commissione saprà contribuire a prevenire e contrastare, al di là delle normali attività di intelligence e di repressione, anche con progetti educativi e formativi tesi a orientare le giovani generazioni alla convivenza pacifica e matura in una società sempre più pluralista e interculturale”. Dopo aver ricordato che “Ebrei e valdesi e metodisti si sono spesso ritrovati insieme a subire persecuzioni, discriminazioni e campagne d’odio”, la moderatora auspica “nuove occasioni di impegno comune a tutela del principio dell’eguaglianza, dei diritti delle minoranze e del pluralismo”.