I materiali per culti, preghiere e veglie messi a disposizione dalla Conferenza delle chiese europee e dalla Commissione delle chiese per i migranti in Europa
La Conferenza delle chiese europee (KEK) e la Commissione delle chiese per i migranti in Europa (CCME) hanno congiuntamente fatto appello alle chiese di tutto il continente per celebrare la prossima Giornata mondiale dei rifugiati, che cade il 20 giugno, ricordando le persone migranti che hanno perso la vita ai confini dell’Europa.
In una lettera indirizzata ai leader e alle comunità delle chiese, il segretario generale della KEK, il pastore Frank Dieter Fischbach, e il segretario generale della CCME, Torsten Moritz, hanno esortato le chiese a tenere culti, preghiere e veglie il 22 giugno 2025.
L’appello arriva in un momento di crescente preoccupazione per le politiche migratorie restrittive e la criminalizzazione del sostegno umanitario. «La legislazione recentemente adottata o proposta perpetua la logica di chiudere le frontiere e negare l’accesso legale all’Europa per molti bisognosi di protezione – uno sviluppo che guardiamo con grande preoccupazione», osserva la lettera.
La dichiarazione congiunta riconosce anche la guerra in corso in Ucraina e loda l’accoglienza dei rifugiati ucraini. «L’ingresso facilitato degli ucraini nell’UE e in altri paesi europei ha dimostrato che i confini non devono essere mortali per coloro che fuggono».
Per sostenere le commemorazioni, le chiese sono invitate a utilizzare una raccolta recentemente aggiornata di preghiere, liturgie e riflessioni disponibili in più lingue. Il materiale di 142 pagine, prodotto con il contributo delle chiese di tutta Europa, può essere scaricato dal sito web della CCME.
La KEK incoraggia le chiese a rispondere a questa chiamata con unità e compassione. «Come organizzazioni di chiese e cristiani, la nostra chiamata è di essere testimoni e servitori della Risurrezione, oltre ad essere promotori di nuova vita nella giustizia e nella pace per tutti».
Le chiese sono invitate a condividere i loro programmi e materiale con la CCME all’indirizzo e-mail: info@ccme.be.
