L’appello della Chiesa valdese di Torino contro la stretta al popolo curdo
Torre Pellice, Lunedì 14 Ottobre
Domenica 13 ottobre la Chiesa valdese di Torino ha votato un ordine del giorno riguardante il conflitto mediorientale scatenato dall’aggressione dell’esercito turco ai danni delle popolazioni kurde e siriane. Contraria e preoccupata, la locale Chiesa valdese “chiede a tutti i governi, italiano ed europei in primo luogo, di adoperarsi per la cessazione delle ostilità . Esprime altresì solidarietà per le vittime e gli esuli della guerra e impegna i propri membri ad adoperarsi in ogni ambito per la fine del conflitto.”
L’appello è stato redatto durante una delle periodiche assemblee in cui le chiese protestanti riformate, oltre a deliberare su questioni che riguardano la vita della chiesa in senso stretto, riflettono sul loro ruolo nel mondo secolare e nella società . Il suddetto appello impegna tutti i credenti e le credenti valdesi di Torino a farsi promotori di azioni affinché il governo italiano agisca per interrompere il conflitto.