Il Sinodo,
- ritenendo il tema “infanzia e adolescenza negate” di estrema rilevanza tanto sotto il profilo sociale quanto per ciò che attiene al senso della nostra predicazione;
- considerando prioritario il sostegno alla genitorialità per l’intervento socio-educativo delle nostre chiese;
- constatando il progressivo e costante smantellamento dello stato sociale messo in atto dall’amministrazione pubblica e le conseguenti ricadute sulle famiglie;
dà mandato alla Tavola, come chiesto dall’atto 17/CDIV/2011, di istituire un “osservatorio permanente per l’educazione, l’infanzia e l’adolescenza” con l’incarico di studiare un piano complessivo di intervento volto a contrastare la negazione dell’infanzia e dell’adolescenza che sia di supporto alle nostre opere e a quanti nella società civile sono impegnati nel settore.