La Commissione sinodale per la diaconia (CSD), l’ente senza scopo di lucro che raccoglie, coordina e gestisce alcune strutture e servizi di accoglienza e impegno sociale delle chiese valdesi e metodiste sul territorio nazionale, ha avviato nel mese di gennaio un nuovo progetto del servizio “CSD Area migranti, richiedenti asilo e rifugiati”, volto all’accoglienza di 14 migranti inviati dalla Prefettura di Milano. Il 13 gennaio sono stati accolti in una casa di Trezzano sul Naviglio i primi dieci richiedenti asilo: otto afgani, un pakistano e un iracheno. Il 17 gennaio il secondo gruppo è stato ospitato in un appartamento a Milano: quattro giovani richiedenti asilo provenienti dal Mali.
La CSD si occupa di accoglienza di migranti, richiedenti asilo e rifugiati fin dalla cosiddetta “Emergenza Nord Africa” del 2011. In questi anni il suo impegno in questo settore è notevolmente aumentato e l’esperienza ha permesso di sviluppare un’impostazione del servizio particolarmente attenta all’integrazione e al raggiungimento, da parte dei ragazzi, di una propria autonomia, anche grazie ad una accoglienza organizzata per lo più in piccoli gruppi.
Proprio per questo l’equipe del progetto di Milano, in parallelo con le prime verifiche della situazione sanitaria degli ospiti e all’avvio delle procedure legali, ha previsto che i ragazzi gestiscano in autonomia l’acquisto e la preparazione dei pasti e la gestione e pulizia degli appartamenti.
Sabato 30 gennaio il gruppo di Trezzano ha partecipato a una festa multiculturale presso il centro civico, vivendo una prima occasione aggregativa con associazioni di stranieri del territorio, cittadini e amministrazione comunale. Il paese ha dimostrato viva attenzione ai temi dell’integrazione e nel pomeriggio sono stati premiati gli alunni delle scuole che avevano partecipato a laboratori sui temi dell’accoglienza e della pace. Il Sindaco ha dato il suo benvenuto al gruppo dei profughi confermando la volontà di costruire un percorso di collaborazione per le attività di tempo libero e integrazione.
Mercoledì 3 febbraio si è tenuto il primo giorno di scuola di italiano presso il Centro provinciale per l’educazione degli adulti di Trezzano sul Naviglio. Il 4 febbraio c’è stato un incontro con le chiese valdesi e metodiste di Milano per consolidare la partecipazione delle comunità in questo progetto di accoglienza, prevedendo un impegno per il sostegno all’apprendimento dell’italiano, per il reperimento di vestiario e per l’accompagnamento a momenti di tempo libero. Il progetto è realizzato in collaborazione con la Prefettura di Milano.
8 febbraio 2016