ArticoliEcumenismo in azione

A che punto siamo nel dialogo ecumenico?

Un confronto tra le chiese valdesi del secondo distretto

Bergamo, 7marzo 2018

Le chiese valdesi e metodiste del II distretto hanno organizzato sabato 3 marzo a Bergamo unForumdedicato al tema del dialogo ecumenico.

Partendo dall’incontro tra “valdesi ultramontani” (francesi) e “poveri lombardi” che avvenne proprio a Bergamo nel 1218, ci si è confrontati sul dialogo ecumenico, analizzando alcuni punti di discussione.

Durante la mattina si sono alternati nel confronto i rappresentanti dei vari circuiti delle chiese che compongono il II distretto, riportando i dati di un sondaggio su alcune domande fulcro della discussione: che spazio trova nell’agenda delle attività delle chiese il dialogo ecumenico? Le chiese si percepiscono, reciprocamente, come partner seri di discussione?

Interessante lo spunto di riflessione presentato daFrançois Clavairoly, presidente della Fédération Protestante de France, che ha sottolineato come, dal 16 secolo della Riforma, il dialogo non si sia mai interrotto, ma s ponga anzi alla base dell’evoluzione delle chiese.

Nel pomeriggio hanno preso la parolaMyriam Venturi Marcheselli, del consiglio delle chiese cristiane di Milano e il pastoreGianni Genre, della chiesa valdese di Pinerolo. La giornata si è conclusa con l’intervento del pastoreEugenio Bernardini,moderatore della Tavola Valdese.

Tratto da Riforma

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