«Gesù Cristo ha distrutto la morte e ha messo in luce la vita e l’immortalità mediante il vangelo»
La venuta di Gesù è la sconfitta della morte e il trionfo della vita. Questo è il messaggio di Pasqua ed è il cuore del messaggio cristiano, il cuore dell’Evangelo: Gesù è risorto e nella sua resurrezione è stata sconfitta la morte. Gesù è risorto perché come Parola di Dio che si è fatta essere umano ha subito la morte; e non una morte naturale ma la morte violenta a cui lo hanno condannato gli esseri umani, in particolare il potere politico e il potere religioso del suo tempo. Prima di trionfare sulla morte Gesù ha condiviso con tutti gli esseri umani la loro morte, che è stata anche la sua, affinché gli esseri umani potessero partecipare alla sua resurrezione.
Il trionfo della vita sulla morte è un Evangelo, una buona notizia. Morte che regna crudele nella nostra vita: partecipiamo o assistiamo alla morte di molte persone intorno a noi, alcune che ci toccano da vicino, come la perdita di familiari e persone che ci sono care, altre a cui assistiamo impotenti, come le vittime delle troppe guerre che ci sono nel mondo o della miseria dovuta all’ingiustizia economica, o come le vittime dei disperati viaggi della speranza dei migranti che muoiono nel Mediterraneo, oppure ancora le troppe morti sul lavoro, senza contare altre disgrazie e malattie.
Il nostro versetto dice nelle sue ultime parole “mediante il vangelo”. L’Evangelo della resurrezione di Cristo, della sua vittoria sulla morte va annunciato e l’annuncio della vittoria della vita sulla morte, che avviene contro ogni evidenza (perché è la morte che sembra trionfare!), è già l’inizio di questa vittoria, perché l’annuncio dell’Evangelo dona fiducia, speranza e forza per contrastare il potere della morte che regna attraverso la violenza, la sopraffazione, lo sfruttamento. “Mediante il vangelo” annunciato, creduto e vissuto la vita trionfa sulla morte; l’annuncio dell’Evangelo è segno di questa vittoria che Cristo ha vinto per noi.