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Il cuore in musica

Coro salutista

Il periodo, detto del Risveglio perché i predicatori si sforzarono di risvegliare le coscienze con messaggi liberi, fuori dei locali ecclesiastici, produsse un eccezionale rinnovamento del canto nelle chiese evangeliche.

La nuova ricerca di fede e l'espressione dei sentimenti religiosi personali, fu vissuta in forme di culto meno ritualistiche: Wesley, fondatore del Metodismo, predicava nelle piazze e l' "Esercito della Salvezza" inframmezzava i messaggi con musiche. I canti, numerosissimi e di facile presa, erano spesso di livello modesto.

Ma parecchi di questi canti furono scritti da dilettanti di ottimo gusto, o da veri musicisti, quali H. W. Monk (prof. di musica al King's College e organista, autore del famoso Abide with me "Resta con me"), Samuel Wesley, organista, Lowell Mason, direttore d'orchestra, laureato h.c. a N.York, autore dell'inno del Titanic (Nearer, my God, to Thee "Più presso a Te, Signore"), Scholefield, pastore e cappellano al Collegio di Eton, e infine Dykes, autore di numerose ispirate melodie. E' famosa la raccolta di Ira D. Sankey con 1.200 inni, stampata a Londra-Edimburgo, s.d.

Si ebbero però anche inni su melodie di grandi autori, quali Haendel, Mozart, Beethoven, Schubert, Mendelssohn. Di qualità indiscutibile, ma con adattamenti non sempre appropriati.