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Selezione delle decisioni sinodali

n. 31 FAMIGLIE, MATRIMONIO. COPPIE, GENITORIALITA'
  Il Sinodo,
- premesso che la sua sessione del 2010 apriva alla possibilità di benedizione di coppie di persone dello stesso sesso, pur non essendo tali unioni ancora riconosciute e regolamentate in ambito statale (83/SI/2010), e che questo creò un ampio dibattito sia nelle chiese sia in ambito ecumenico, tanto che l'anno seguente il Sinodo stesso invitò la Tavola valdese a nominare una commissione che affrontasse "i diversi aspetti teologici, ecclesiologici e regolamentari" sul tema generale della famiglia, del matrimonio e delle coppie di fatto (44/SI/2011);
- preso atto che tale commissione ha prodotto nel tempo diversi documenti (83/SI/2012; 129/SI/2013; 36/SI/2014) che hanno consentito una profonda riflessione, e che in specifico il Sinodo del 2015 inviò il documento alle chiese affinché esprimessero il loro parere (108/SI/2015) e che diverse chiese locali hanno risposto all'invito inviando le loro considerazioni, anche alla luce dei mutamenti avvenuti a seguito dell’approvazione della legge 20 maggio 2016 n. 76 (cosiddetta legge Cirinnà);
- dopo attento dibattito, approva il documento intitolato Famiglie, matrimonio, coppie, genitorialità presentato dalla commissione e lo allega agli atti di questa sessione sinodale.
n. 34EUTANASIA E SUICIDIO ASSISTITO
  Il Sinodo invita le chiese a discutere nel modo più ampio il documento elaborato dalla Commissione di studio sui problemi etici posti dalla scienza "È la fine, per me l'inizio della vita. Eutanasia e suicidio assistito: una prospettiva protestante", sollecitandole a far pervenire le loro osservazioni in vista del prossimo Sinodo.
n. 43CORRIDOI UMANITARI
  Il Sinodo valuta con soddisfazione il buon andamento del progetto dei Corridoi umanitari, promosso dalla Federazione delle Chiese evangeliche in Italia e dalla Comunità di Sant’Egidio, che è stato finanziato anche con i fondi Otto per mille e che ha coinvolto oltre alla Commissione sinodale per la diaconia anche molte chiese e opere locali nelle iniziative di accoglienza; auspica che le trattative intraprese con i ministeri competenti per l'ottenimento di una ulteriore quota di visti umanitari possano avere un esito positivo; infine, si augura che l'ulteriore estensione di questo progetto possa essere di stimolo spirituale e culturale per altre chiese e governi europei.
n. 44MEDITERRANEAN HOPE
  Il Sinodo si rallegra delle azioni intraprese nell'ambito del progetto Mediterranean Hope, coordinato dalla Federazione delle Chiese evangeliche in Italia, per la loro buona riuscita, ulteriore esempio positivo in questo settore; invita le chiese locali, la Tavola valdese e il Comitato permanente OPCEMI eventualmente a rafforzare progetti di accoglienza già esistenti e dove possibile avviarne altri con scopo non solamente assistenziale, ma di collaborazione attiva e di comune crescita civile.
n. 45LEGISLAZIONE IN MATERIA DI IMMIGRAZIONE
  Il Sinodo, esprimendo la propria preoccupazione per l'intensificarsi di un clima di razzismo e xenofobia che trova nei migranti il primo e più visibile bersaglio, ritiene che per contrastare razzismo e xenofobia sia indispensabile dotarsi di una legislazione in materia di immigrazione che non favorisca tali atteggiamenti, ma promuova inclusione sociale e accesso al lavoro dei e delle migranti, e contribuisca così anche a cambiare il racconto pubblico sull’immigrazione, sempre più ostaggio di pregiudizi, luoghi comuni e vere e proprie bugie. Invita le chiese a promuovere occasioni di incontro e dibattito a partire dal testo della  proposta di legge di iniziativa popolare dal titolo "Nuove norme per la promozione del regolare permesso di soggiorno e dell’inclusione sociale e lavorativa di cittadini stranieri non comunitari".
n. 46RICONOSCIMENTO IUS SOLI
  Il Sinodo auspica che il Parlamento proceda a una rapida approvazione di una legge che riconosca lo ius soli.
n. 48 ESSERE CHIESA INSIEME
  Il Sinodo, in relazione al progetto "Essere chiesa insieme", processo dinamico ma non privo di criticità, dà mandato alla Tavola valdese, insieme al Comitato permanente OPCEMI, per quanto di sua competenza, e mediante il sostegno della Commissione Nazionale Intercultura, di proseguire il percorso di fraterno e costruttivo confronto teso, da un lato, a ribadire le ragioni del nostro “essere insieme” e, dall’altro, a individuare forme condivise di gestione della vita comunitaria, coerenti con gli Ordinamenti e attente a valorizzare lo specifico contributo delle sorelle e dei fratelli immigrati.
n. 57 TERREMOTO
  Il Sinodo, appresa la notizia del terremoto che ha colpito soprattutto il comune di Casamicciola, sull'isola di Ischia, esprime la propria vicinanza ai famigliari delle vittime e di coloro che sono ancora dispersi, impegnandosi ad accompagnare nella preghiera le popolazioni colpite. Parimenti, esprime il proprio sostegno e la propria vicinanza all'Esercito della Salvezza, presente con una casa di accoglienza in quell'area, che sta adoperandosi, in collaborazione con altre associazioni, per dare rifugio e conforto a coloro che non possono rientrare nelle proprie case.
n. 62 LIBERTA' RELIGIOSA
  Il Sinodo dà mandato a Tavola valdese e Comitato permanente OPCEMI, nell'ambito del loro impegno federativo, affinché proseguano l'opera di sensibilizzazione, nelle sedi appropriate, per dare concreta attuazione al dettato costituzionale che prevede la libertà religiosa tra i diritti fondamentali della persona, libertà spesso disattesa o palesemente calpestata da norme anche locali; auspica che siano organizzati ulteriori momenti di formazione e informazione per sensibilizzare l'opinione pubblica sull'argomento e, richiamandosi all'atto n. 110/SI/2016, sia rinnovata nelle sedi opportune la richiesta di istituire a livello nazionale la "Giornata della libertà di coscienza, di religione e di pensiero" riferita al 17 febbraio.
n. 73MASTER IN TEOLOGIA INTERCULTURALE
  Il Sinodo si rallegra per il buon andamento delle attività accademiche della Facoltà valdese di teologia e esprime soddisfazione, in particolare, per l'attivazione del Master in Teologia Interculturale, di cui si è completato il primo anno.
n. 78 RAPPORTI CON IL METODISMO NEL MONDO
  Il Sinodo valuta positivamente il lavoro svolto dal Comitato permanente OPCEMI nel coltivare e rafforzare i collegamenti con l'ecumene metodista internazionale e lo ringrazia. Auspica che l'azione di accompagnamento di pastori o diaconi stranieri, chiamati a prestare servizio in Italia nel contesto di "Essere chiesa insieme", sia sempre più attenta e coordinata di concerto con i diversi organismi competenti (Tavola valdese, Commissione Nazionale Intercultura), affinché il loro lavoro possa essere efficace e fruttuoso.
n. 116 PASTORATO FEMMINILE
  Il Sinodo, ricordando che cinquant’anni fa, nel 1967, al culto di apertura del Sinodo venivano consacrate nella nostra chiesa le prime due donne pastore, Carmen Trobia e Gianna Sciclone; ritenendo che le chiese valdesi e metodiste abbiano goduto in questi decenni dei doni delle pastore, che continuano ad arricchirne la missione e hanno promosso e accompagnato un modo più pieno di partecipazione delle donne alla vita e ai ministeri nella chiesa, a distanza di cinquant’anni esprime la sua gratitudine allo Spirito di Dio che ha permesso alla chiesa di aprirsi al ministero delle donne, ha portato a compimento i princìpi affermati nella Riforma del XVI secolo, ha gettato nuova luce sulla predicazione femminile nel movimento valdese medievale, come nel movimento metodista ai suoi inizi. Invita le chiese a valorizzare sempre di più il ministero pastorale affidato alle donne anche nell’ambito ecumenico e intraevangelico dove questo ministero fa ancora problema.