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di Jens Hansen

Le celebrazioni dei 75 anni dalla fondazione della Deutsche Waldenservereinigung e. V.
Waldensertag 2011

1685: Luigi XIV revoca l'editto di Nantes. Per i valdesi residenti nella Val Chisone, allora territorio francese, inizia un decennio travagliato fra fuga, glorioso rimpatrio e alla fine l'emigrazione di ben tremila nelle lande tedesche, soprattutto nelle odierne Regioni dell'Assia e del Württemberg. Nei territori tedeschi demograficamente ancora sottopopolate a causa della guerra dei trent'anni, possono costruire dei piccoli paesi di cui fino ad oggi si vede la struttura semplice a forma di T con la chiesa costruita all'incrocio delle due strade.

1823: Per editto del Re di Württemberg, i valdesi vengono pienamente integrati nella chiesa luterana (!) del suo territorio, i loro culti non si svolgono più in francese ma in Waldensertag 2011tedesco.

1936: In tempi difficili in cui l'Europa si prepara alla guerra, nasce la Deutsche Waldenservereinigung e. V. come associazione di collegamento fra le diverse colonie valdesi con lo scopo di collegamento fra di loro e con i valdesi in Italia.

2011: Per celebrare i 75 anni della Waldenservereinigung, il direttivo ha organizzato il tradizionale Waldensertag (la giornata dei valdesi) che si svolge solitamente a settembre nel segno di questo grande evento. Sono arrivate delegazioni dall'Italia, la pastora Maria Bonafede, moderatore della Tavola Valdese, il pastore Jens Hansen, il coro del Collegio valdese di Torre Pellice, accompagnato dal preside, una delegazione francese e gli amici della Waldenserhilfe di Berna.

Waldensertag 2011

Il coro ha partecipato ad un viaggio organizzato nelle due colonie di Grossvillars e Serres, con la visita del museo di Grossvillars e un lauto pranzo su invito del sindaco del luogo.
Il programma ufficiale delle celebrazioni ha preso inizio la sera di sabato, 17 settembre, con una cena nello stile della cena degli ospiti al nostro Sinodo: fra una pietanza e l'altra il coro del Collegio ha cantato e qualche ospite ha dato il suo saluto.

La giornata clou, con un programma veramente intenso, è stata la domenica, iniziata anch'essa con dei saluti da parte delle autorità politiche e di Maria Bonafede, Maria Bonafede al Waldensertag 2011seguiti da una rappresentazione sulla fondazione della Waldenservereinigung che ha evidenziato i tempi difficili del 1936. Dopo il teatro, i ben 400 partecipanti si sono suddivisi in tre gruppi per seguire gli interventi del Dott. Karl Mayer sulla fondazione dell'associazione nel 1936, di Herbert Vinçon sul processo di integrazione delle chiese valdesi nella chiesa del Württemberg e di Jens Hansen sui 150 anni della presenza valdese in Sicilia.

Il pomeriggio Maria Bonafede ha piantato un gelso nel nuovo giardino del museo di Arnaud a Schönenberg che si aggiunge al cedro piantato 25 anni fa dal pastore Giorgio Tourn. La giornata si è conclusa con la presentazione del libro di Albert de Lange Jean Henry Perrot (1798-1853) edito dallo stesso de Maria Bonafede al Waldensertag 2011Lange e da Jürgen Eschmann, e con un culto con Santa cena nella chiesa di Oetisheim.

Il filo rosso, già i diversi discorsi di saluto lo hanno dimostrato, si può vedere nella questione dell'integrazione e dell'accoglienza, infatti, la moderatora ha evidenziato che la Waldenservereinigung non è un gruppo folkloristico ma un'associazione che guarda il passato per aprire degli orizzonti nel futuro sottolineando la vivacità e la rete di contatti che lega la Waldenservereinigung alla Chiesa valdese, tutto ciò con un'apertura verso le nuove sfide di integrazione che si pongono e che nella chiesa valdese si cercano di affrontare da 20 anni con il progetto “Essere chiesa insieme”.

3 settembre 2011