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a cura di Luca Pilone

Domenica 22 giugno a Torre Pellice (TO) si svolgerà a partire dalle 11.30 l’annuale giornata del Centro culturale valdese. L’appuntamento sarà una buona occasione per riscoprire o incontrare il patrimonio valdese, attraverso la visita gratuita dei musei, biblioteche e archivi presenti all’interno della struttura di via Beckwith 3. Ne parliamo con Davide Rosso, direttore del Centro culturale.

Giornata del Centro culturale

Qual è il significato della giornata del Centro culturale valdese?
Significa aprire completamente la struttura e i suoi diversi settori al pubblico, offrendo diverse attività e  intrattenimenti. Come ormai avviene da alcuni anni, lo scopo della giornata è quello di  dare uno sguardo di insieme sul nostro patrimonio e sulle attività che come Centro culturale  portiamo avanti. Sarà ancora una volta un modo per «condividere le nostre ricchezze», per farle maggiormente conoscere, e per mostrare e spiegare come queste vengano studiate, conservate, valorizzate e rese fruibili.

Tra le varie attività proposte, spicca la presentazione dei progetti dedicati al «Fondo Guicciardini», conservato presso la Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze. Come procedono i lavori?
Dopo la fase di progettazione e di accordo con la Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze, da fine febbraio il lavoro è entrato nel vivo. Molti dei testi del fondo sono già stati catalogati e presto comincerà anche la fase di confronto con l’archivio Guicciardini per riuscire a ricostruire – ove possibile – anche la storia dei singoli volumi.
Al termine della catalogazione dei 1800 volumi cinquecenteschi che compongono il fondo, il passo successivo sarà quello di realizzare per il 2017 un catalogo cartaceo e una mostra su due sedi : a Firenze, con i volumi originali che non si possono muovere dalla biblioteca nazionale per volere del Guicciardini stesso, e a Torre Pellice, dove la mostra proporrà le digitalizzazioni e le schedature che in questo periodo si stanno conducendo. I risultati della ricerca incrociata tra il fondo e l'archivio Guicciardini verranno inoltre inseriti all'interno del nascente portale del patrimonio valdese.

Memoria, storia e patrimonio: qual è il senso di queste tre parole in relazione alle attività della giornata?
Il Centro culturale conserva e gestisce una parte importante del patrimonio valdese: nei locali di via Beckwith si studia la storia valdese e allo stesso tempo vengono forniti ai diversi visitatori gli strumenti necessari per comprendere più a fondo questa complessa e variegata realtà. Far convivere l’oggettività della ricerca storica, l’emozione della memoria, il patrimonio e il racconto di esso, mantenendo buona la qualità della fruizione oltre che della conservazione e della valorizzazione, è l’obiettivo non facile con cui quotidianamente ci confrontiamo. La Giornata del Centro culturale è dunque il momento in cui presentiamo il nostro lavoro nel suo insieme e in cui mostriamo le diverse soluzioni individuate per «narrare» il percorso storico e la memoria. Insomma la Giornata è un’occasione gioiosa di presentazione e di condivisione di come siamo e di cosa facciamo.

17 giugno 2014