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La pastora valdese Letizia Tomassone: "Un'occasione per parlare con voce unita alla città in cui siamo chiamati a essere testimoni dell'Evangelo"

Torre Pellice, 19 Gennaio 2021

Il 17 gennaio, nel Battistero di San Giovanni a Firenze, c'erano anche esponenti della locale chiesa valdese a dar vita al Consiglio delle chiese cristiane di Firenze. Un evento importante, frutto di un lungo cammino di relazioni tra le chiese fondatrici, tra le quali figurano anche quella anglicana, battista, cattolica, episcopale americana, luterana, ortodossa-greca, ortodossa-rumena, riformata svizzera. La nascita del Consiglio si colloca all’interno di un’esperienza ecumenica sperimentata all’estero e inaugurata in Italia dalle chiese di Venezia nel 1993.

La Chiesa valdese di Firenze vanta un'antica tradizione ecumenica in città: "La nostra presenza è stata importante in alcuni momenti di confronto con parrocchie cattoliche più critiche, sui temi del disarmo e della nonviolenza, dei e delle credenti lgbtq, del carcere o delle migrazioni - spiega la pastora Letizia Tomassone -. Sul piano di un confronto più istituzionale sono state colte le occasioni di dialogo con le diverse chiese e in particolare con la chiesa cattolica e il suo vescovo, mons. Giuseppe Betori".

I valdesi fiorentini si sono adoperati sin da subito a favore della costituzione del Consiglio che ha tra gli obiettivi l’approfondimento di relazioni tra i rappresentanti delle diverse chiese cristiane aderenti, l’organizzazione comune di attività ecumeniche, la progettazione di attività pastorali, la promozione dell’accoglienza e dell’ascolto reciproco.

"Statuto e regolamento sono stati formulati avvalendoci dell'esperienza di altri Consigli in cui le chiese valdesi e metodiste sono membri attivi, come a Milano e Venezia - prosegue Tomassone -. Il nostro impegno e la nostra speranza è che ora si riescano ad avere dei momenti in cui si possa parlare con una voce unita alla città in cui siamo chiamati a essere testimoni dell'Evangelo. Il fatto di aver compiuto questo atto di costituzione nel Battistero di Firenze indica la consapevolezza del comune battesimo che ci costituisce in comunione nel corpo di Cristo".