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  • Luca 12,35

    di Emanuele Fiume

    «Dice il Signore Gesù Cristo: "I vostri fianchi siano cinti, e le vostre lampade accese"»
    La giustizia di Dio vuole essere la sola legge del suo regno. L’abbiamo ascoltata dalla sua parola, l’abbiamo accolta, ne siamo stati rivestiti. Attendiamo un giudizio, una vita nuova

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  • II Corinzi 5,10

    di Emanuele Fiume

    «Noi tutti dobbiamo comparire davanti al tribunale di Cristo, affinché ciascuno riceva la retribuzione di ciò che ha fatto quando era nel corpo, sia in bene sia in male»
    Il pensiero del tribunale di Cristo, che giudica le nostre vite, fa paura, o quantomeno reca preoccupazione e disagio? Il Signore giudicherà la nostra vita. Ciò che siamo, non ciò che diciamo o che crediamo di essere. Giudicherà chi siamo veramente. Solo lui può farlo.

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  • Romani 15,4

    di Emanuele Fiume

    «Tutto ciò che fu scritto nel passato, fu scritto per nostra istruzione, affinché mediante la pazienza e la consolazione che ci provengono dalle Scritture, conserviamo la speranza»
    La Bibbia è il nostro libro di scuola. Lo leggiamo, secondo la volontà del Maestro, per imparare pazienza e consolazione, e conservare la speranza. Abbiamo sempre bisogno della Scrittura, anche per verificare se abbiamo davvero imparato bene

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  • Salmo 84,11

    di Emanuele Fiume

    «Dio, il Signore, è sole e scudo»
    La rivelazione chiara e certa della sua verità e la sua opera di salvezza non appartengono al leader, o alla chiesa, o alla ricerca del singolo, per quanto onesta. La rivelazione della sua verità e la salvezza appartengono a Dio solo.

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  • Filippesi 1,15-18

    di Emanuele Fiume

    «Vero è che alcuni predicano Cristo anche per invidia e per rivalità; ma ce ne sono anche altri che lo predicano di buon animo. Questi lo fanno per amore, sapendo che sono incaricato della difesa del vangelo; ma quelli annunziano Cristo con spirito di rivalità, non sinceramente, pensando di provocarmi qualche afflizione nelle mie catene. E allora? Comunque sia, con ipocrisia o con sincerità, Cristo è annunziato; di questo mi rallegro, e mi rallegrerò ancora»
    Il progetto di Dio non si lascia servire per altri scopi, ma fa in modo di avanzare anche nonostante e anche contro chi crede di servirsene per proprio tornaconto

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